Dolore addominale nella zona dell'ombelico nel bambino

Scritto da
Giulia Rossi
il 25 gennaio 2024

Le cause dei dolori addominali nei bambini sono molteplici. Alcune di esse sono estremamente pericolose e richiedono un trattamento chirurgico d'urgenza, mentre per altre non sono necessarie misure così radicali. In ogni caso, i dolori addominali non dovrebbero mai essere ignorati. Cerchiamo di capire le ragioni che possono provocare dolori addominali nella zona dell'ombelico. Dobbiamo sempre tenere presente che un bambino piccolo non è in grado di identificare con precisione la localizzazione delle sensazioni dolorose, quindi parleremo semplicemente di dolori addominali.

Cause del dolore addominale

Tutte le malattie possono essere divise in 2 grandi gruppi:

1. Che richiedono trattamento chirurgico

2. Che non richiedono trattamento chirurgico.

Malattie chirurgiche

La causa più comune di dolore addominale che richiede intervento chirurgico è l'appendicite acuta - infiammazione dell'appendice vermiforme. L'appendicite può verificarsi in un bambino di qualsiasi età, inclusi i bambini nel primo anno di vita, ed è per questo che di fronte a qualsiasi disagio addominale si dovrebbe essere particolarmente attenti a questa malattia.

I sintomi dell'appendicite acuta variano a seconda dell'età del bambino e della localizzazione dell'appendice stessa. Il decorso classico è caratterizzato da vomito una o due volte, dolore addominale (il bambino raramente può indicare il punto esatto del dolore) e aumento della temperatura. Possono anche verificarsi disturbi intestinali e urinari, specialmente nei bambini molto piccoli.

L'infiammazione si sviluppa rapidamente, quindi è necessaria l'immediata ospedalizzazione del bambino in un reparto chirurgico e trattamento operativo. In caso contrario, può svilupparsi peritonite, che complica significativamente il trattamento e peggiora la prognosi. È per questo che prima della consultazione specialistica, è assolutamente vietato somministrare al bambino qualsiasi farmaco antipiretico e analgesico. Questi possono mascherare il quadro clinico.

Invaginazione

Nei bambini dei primi anni di vita può manifestarsi una patologia tanto grave quanto l'invaginazione intestinale. In questa patologia, un intestino penetra nell'altro, si verifica la necrosi (morte) dell'intestino e si sviluppa un'occlusione intestinale acuta. Si tratta di una patologia estremamente grave, che richiede un'immediata ospedalizzazione.

I dolori addominali in questa malattia hanno inizialmente un carattere parossistico, poi la condizione del bambino peggiora rapidamente, può verificarsi vomito, gonfiore addominale. È presente un segno caratteristico - feci a forma di "gelatina di lampone".

Strangolamento dell'ernia

Un'altra seria causa di dolore addominale è lo strangolamento dell'ernia, in questo caso, ombelicale. Può accadere a qualsiasi bambino con un'ernia non operata in modo programmato. Durante lo sforzo, un'ansa intestinale viene strangolata, i tentativi autonomi di riallineamento portano solo a un rapido peggioramento della condizione. Se il paziente non viene operato d'urgenza, può svilupparsi la necrosi intestinale e gravi conseguenze fino al decesso.

Cause non chirurgiche

Le malattie che non richiedono un intervento chirurgico possono essere divise in 2 grandi gruppi:

 - infettive 

 - non infettive

Le infezioni intestinali causano dolori addominali, sono accompagnate da diarrea, vomito e aumento della temperatura. Sono presenti sintomi di intossicazione. Non è sempre possibile distinguere autonomamente un'infezione di lieve entità da un'appendicite acuta, ed è per questo che un bambino con dolori addominali deve sempre essere esaminato da uno specialista.

Tra le cause non infettive si includono:

  • Reazione allergica. I neonati possono soffrirne dopo l'introduzione dei primi alimenti complementari
  • Infestazione da elminti. Non sempre vengono rispettate le regole dell'igiene personale nei bambini, il che può portare a un'infestazione da vermi.
  • Coliche. Questo problema è tipico dei neonati e può essere risolto a casa. È meglio consultare preventivamente un medico su cosa fare in questi casi.
  • Infezione del sistema urinario. Se il dolore addominale è costante, ma il sistema digestivo è a posto, è necessario controllare il sistema urinario. Questo problema si verifica spesso nei bambini in età prescolare.
  • Disbiosi. Questo processo, di per sé non pericoloso, può però causare malattie più complesse e gravi, quindi è importante iniziare il trattamento in tempo.
  • Dischinesia delle vie biliari
  • Inizio del ciclo mestruale - nelle ragazze

Strategia dei genitori o quando è il momento di allarmarsi?

È necessario recarsi urgentemente in ospedale se, oltre ai dolori addominali, sono presenti i seguenti sintomi:

  • il neonato è capriccioso, piange, piega le gambine;
  • la pelle è pallida e malaticcia;
  • la temperatura aumenta;
  • si verifica stitichezza, meteorismo o diarrea;
  • il bambino perde conoscenza;
  • discomfort e dolore durano già da un giorno o più;
  • il bambino rifiuta cibo e bevande;
  • si verifica nausea e vomito;
  • il bambino si stanca molto velocemente e vuole sempre dormire;
  • nelle feci o nel vomito sono visibili tracce di sangue;
  • il disturbo allo stomaco dura circa un giorno;
  • sul corpo appaiono eruzioni cutanee;
  • al bambino fa male andare in bagno.

Se il bambino ha dolore all'addome nella zona dell'ombelico, che poi passa, è comunque necessario visitare il medico in modo programmato.

Se il dolore addominale si verifica dopo aver mangiato, probabilmente il problema risiede in disfunzioni del sistema digestivo, in altri casi è necessario cercare la causa più a fondo.

Procedure Diagnostiche

Quando i genitori si rivolgono all'ospedale lamentando dolori nella zona dell'ombelico del bambino, di norma vengono effettuate le seguenti procedure:

  • Prima visita e colloquio. Durante la visita si determina la natura e la periodicità dei sintomi, nonché le cause preliminari che potrebbero averli provocati. Il pediatra può anche formulare una diagnosi preliminare.
  • Prelevamento di campioni. Di solito, viene prelevato un campione di feci del bambino, oltre a effettuare analisi del sangue e delle urine. Questo permette di rilevare o escludere infestazioni da elminti e varie patologie batteriche e infettive.
  • Esame ecografico e altri tipi di indagini computerizzate. Questa diagnostica è applicabile se in precedenza non sono state rilevate patologie che provocano dolori addominali. Queste indagini consentono di confermare o smentire con precisione qualsiasi diagnosi.

Non si può prescindere da un esame complessivo. I sintomi di alcune malattie possono essere simili tra loro, e il loro trattamento può differire radicalmente. Autodiagnosticarsi e prescriversi un trattamento può non solo aggravare il processo patologico, perdendo tempo, ma anche provocare lo sviluppo di nuove malattie.

Trattamento della patologia

Il trattamento del disagio nell'area dell'ombelico dipende dalla causa che ha provocato l'anomalia. Se la malattia è grave, la terapia si svolge in ospedale, ma a volte il medico prescrive un regime di trattamento e manda il bambino a casa con i genitori.

A casa si possono trattare le seguenti malattie:

  • Coliche. Si curano facilitando l'espulsione dei gas dall'intestino. Il medico prescrive una dieta per il bambino e sua madre, emette prescrizioni di farmaci. In alcuni casi è indicato il massaggio.
  • Infestazione da vermi. Il medico prescrive farmaci antiparassitari
  • Dischinesia delle vie biliari
  • Infezioni intestinali lievi (vengono prescritti antibiotici, abbondante idratazione, farmaci enzimatici, prodotti per il ripristino della flora intestinale)

In altri casi, in particolare quando si rileva un'ernia, appendicite o forme acute di alcune malattie, è necessario un intervento chirurgico, seguito da un periodo di recupero sotto la supervisione di un medico.

Prevenzione dei dolori nella zona dell'ombelico

Per prevenire l'insorgenza di dolori in futuro, si raccomanda di controllare la dieta del bambino - eliminare i prodotti che possono causare dolore e disagio. Inoltre, assicurarsi che il bambino beva abbastanza acqua pulita.

Non abusare di bevande gassate e zuccherate. In caso di gas, consultare un medico su quale farmaco sia meglio dare al bambino in caso di dolori. È necessario seguire queste raccomandazioni sia a scopo preventivo che durante il trattamento dei dolori e del disagio addominale.

Anche se il dolore si attenua, continua a monitorare il bambino. Non è escluso che possa ripresentarsi. È anche possibile che compaiano altri sintomi, indicativi della presenza di qualche malattia. Per evitare tali sintomi in futuro, è necessario visitare regolarmente l'ospedale per controlli preventivi.

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